Entro quali limiti può estendersi il diritto di critica da parte del sindacalista?
Cass. 05/09/2024, n. 23850
Il lavoratore che svolge anche funzioni sindacali ha diritto di esercitare il diritto di critica nei confronti del datore di lavoro, anche in modalità più aspre rispetto a quelle consentite agli altri dipendenti, purché tale critica rispetti i limiti della correttezza formale e non sia lesiva dell'onore e della reputazione del datore di lavoro o dei suoi dirigenti. Questo diritto di critica, riconosciuto agli artt. 21 e 39 Cost. e correlato alla tutela di interessi collettivi, non può essere limitato da vincoli di subordinazione.
Nessun commento:
Posta un commento