sabato 5 luglio 2025

 Quale retribuzione spetta durante le ferie?


Cass. 29/06/2025, n. 17495


Ai sensi dell'art. 7 della Direttiva 2003/88/CE, interpretato dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea, la retribuzione spettante durante il godimento delle ferie deve includere anche le componenti retributive variabili intrinsecamente collegate all'esecuzione delle mansioni affidate al lavoratore e correlate allo status personale e professionale del lavoratore stesso, al fine di evitare un effetto dissuasivo sulla fruizione delle ferie.

giovedì 3 luglio 2025

 Entri che limiti opera il potere di disporre d'ufficio l'assunzione di mezzo istruttori?


Cass. 25/06/2025, n. 17008

Nel rito del lavoro, il potere-dovere del giudice di disporre d'ufficio l'assunzione di atti istruttori ex artt. 421 e 447 c.p.c. è circoscritto ai fatti puntualmente allegati e non può supplire a una carente allegazione dei fatti costitutivi della domanda, non potendo travalicare i limiti di un processo di tipo dispositivo.

mercoledì 2 luglio 2025

 La trattazione scritta è ammissibile nel processo del lavoro?


Cass. civ., Sez. Unite, Sentenza, 30/06/2025, n. 17603


La trattazione scritta delle udienze prevista dall'art. 127-ter cod. proc. civ. è applicabile anche nel processo del lavoro, sia in primo grado che in appello, a condizione che la sostituzione riguardi esclusivamente la fase decisoria del processo e non l'intera udienza di discussione. La sostituzione è ammissibile solo se nessuna delle parti si opponga espressamente e se le memorie depositate comprendano (oltre alle istanze e conclusioni) anche le argomentazioni difensive, così da assolvere la funzione propria della discussione orale.

martedì 1 luglio 2025

 Quandi lo svolgimento di attività lavorativa in malattia è causa di licenziamento?


Cass 23/06/2025, n. 16780


Lo svolgimento da parte del lavoratore di altre attività durante l'assenza per malattia non comporta automaticamente la lesione irrimediabile del vincolo fiduciario; grava, invero, sul datore di lavoro l'onere di provare che la malattia sia simulata, ovvero che l'attività svolta dal lavoratore nei giorni di assenza sia idonea a pregiudicare il suo rientro in servizio, non sussistendo nel nostro ordinamento un divieto assoluto per il dipendente di prestare un'altra attività, anche a favore di terzi, in costanza di malattia 

lunedì 30 giugno 2025

 Quando si ha traferimento di ramo d'azienda?


Cass. 26/06/2025, n. 17201


Per configurare legittimamente il trasferimento di un ramo d'azienda, è necessario che l'entità ceduta possieda autonomia funzionale idonea a permetterne lo svolgimento indipendente dell'attività imprenditoriale, compresa la capacità di operare sul mercato verso terzi e non solo nei confronti della cedente. Tale autonomia deve preesistere al trasferimento e non può limitarsi a essere funzionalmente dipendente da attività e mezzi della cedente

venerdì 27 giugno 2025

 Come si effettua il giudizio in merito alla verifica del dirityo a mansioni superiori?

Cass. 25/06/2025, n. 17008


La funzione di controllo interno, anche quando rivestita da un dipendente dotato di autonomia e indipendenza, non implica automaticamente il diritto a un inquadramento superiore rispetto ai responsabili dei settori sottoposti a controllo. La qualificazione del dipendente deve basarsi sulla specifica comparazione delle mansioni svolte con i profili previsti dal contratto collettivo, non sull'inquadramento dei controllati

giovedì 26 giugno 2025

 Quando è rispettato il principio di specificità della contestazione disciplinare?

Cass. 24/06/2025, n. 16925

La specificità della contestazione disciplinare non viene meno se, nella lettera di contestazione degli addebiti, non è menzionato il numero dell'articolo del contratto collettivo ma sono chiaramente descritti i comportamenti di insubordinazione e oltraggio, garantendo la comprensione delle accuse mosse nei confronti del lavoratore. L'immutabilità della contestazione disciplinare non impedisce di considerare fatti non contestati specificamente ma rilevanti per la valutazione della complessiva gravità dell'inadempimento del lavoratore.