lunedì 14 luglio 2025

 Come si determina il nesso causale nella causazione della malattia professionale?


Cass. 04/07/2025, n. 18202


La valutazione del nesso causale tra l'esposizione ad agenti nocivi nell'ambiente di lavoro e la patologia sviluppata dal lavoratore deve basarsi sul criterio del "più probabile che non", secondo cui è sufficiente che l'esposizione non occasionale abbia contribuito, anche indirettamente e remotamente, allo sviluppo della malattia e del decesso, salvo che intervenga un fattore esterno e sufficiente a produrre autonomamente l'evento. La dimostrazione del nesso di causalità può essere supportata da documentazione come la riconoscimento della rendita per malattia professionale da parte dell'INAIL e da Consulenza Tecnico-scientifica (CTU).

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