Quandi lo svolgimento di attività lavorativa in malattia è causa di licenziamento?
Cass 23/06/2025, n. 16780
Lo svolgimento da parte del lavoratore di altre attività durante l'assenza per malattia non comporta automaticamente la lesione irrimediabile del vincolo fiduciario; grava, invero, sul datore di lavoro l'onere di provare che la malattia sia simulata, ovvero che l'attività svolta dal lavoratore nei giorni di assenza sia idonea a pregiudicare il suo rientro in servizio, non sussistendo nel nostro ordinamento un divieto assoluto per il dipendente di prestare un'altra attività, anche a favore di terzi, in costanza di malattia
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