martedì 16 luglio 2024

 A cosa va ricondotto il mobbing


Cass. 12/07/2024, n. 19196

Il mobbing – così come lo straining, così come ogni altra eventuale forma di classificazione di condotte lesive della salute e della dignità del lavoratore – viene a costituire una delle possibili manifestazioni e qualificazioni esclusivamente medico-legali di un unico fenomeno complessivo, costituito da quelle condotte lesive dell'equilibrio psico-fisico o della dignità del lavoratore, le quali, nel rapporto di lavoro, risultano comunque unitariamente riconducibili al disposto di cui all'art. 2087 c.c. quale norma generale posta a presidio generale della salute e della dignità del lavoratore e retta da un principio di atipicità che esclude qualunque possibilità di ridurre le condotte lesive ad un numerus clausus o comunque a principi di stretta tipizzazione.

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