Il licenziamento intimato a mezzo whatsPp è legittimo?
Tribunale Milano, Sez. lavoro, 13/10/2025, n. 3831
In tema di licenziamenti individuali, non imponendo la legge particolari formalità per la sua comunicazione, ad eccezione dell'adozione della forma scritta, la volontà del datore di lavoro di procedere al licenziamento di un lavoratore, manifestata tramite l'invio di un messaggio di WhatsApp, soddisfa comunque l'onere della forma scritta, e in quanto tale, risulta idonea a determinare la cessazione del rapporto
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