Quali soggetti sono tenuti ad iscriversi alla gestione
commercianti?
In forza delle
modifiche apportate dall’art. 1 comma 203 della legge 31 dicembre 1996 n. 662
sono obbligati a iscriversi alla gestione assicurativa degli esercenti attività
commerciali:
“i soggetti che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
a) siano titolari o gestori in proprio di imprese che,
a prescindere dal numero dei dipendenti, siano organizzate e/o dirette
prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti la famiglia, ivi
compresi i parenti e gli affini entro il terzo grado, ovvero siano familiari
coadiutori preposti al punto di vendita;
b) abbiano la piena responsabilità dell'impresa ed
assumano tutti gli oneri ed i rischi relativi alla sua gestione. Tale requisito
non è richiesto per i familiari coadiutori preposti al punto di vendita nonché
per i soci di società a responsabilità limitata;
c) partecipino personalmente al lavoro aziendale
con carattere di abitualità e prevalenza;
d) siano in possesso, ove previsto da leggi o
regolamenti, di licenze o autorizzazioni e/o siano iscritti in albi, registri o
ruoli”.
Come indicato dalla Cassazione:
“Il giudice deve accertare la partecipazione del socio
amministratore, personalmente, al lavoro aziendale e lo svolgimento
dell'attività operativa in cui si estrinseca l'oggetto dell'impresa con
carattere di abitualità ed in misura preponderante rispetto agli altri fattori
produttivi. Solo all'esito positivo dell'accertamento "de quo" il
giudice procederà al giudizio di prevalenza - verificando la dedizione
dell'opera personale e professionale del socio amministratore, prevalentemente,
ai compiti di amministratore della società o al lavoro aziendale - non
facendovi luogo ove non risulti accertata la partecipazione del socio
amministratore al lavoro aziendale con le predette modalità, atteso, in tal
caso, l'obbligo di iscrizione esclusivamente alla gestione separata, in
mancanza dei requisiti per l'iscrizione alla gestione commercianti. (Cassa con
rinvio, App. Bolzano, 16/04/2007)” Cass. civ., Sez. Unite, 12/02/2010,
n. 3240
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