mercoledì 21 ottobre 2015

Quali condizioni contrattuali deve contenere il contratto dei lavoratori italiani da impiegare o trasferire all’estero?

In base all’art. del DL 317 del 1987 come modificato dal Dlgs 151 del 2015: “1. Il contratto di lavoro dei lavoratori italiani da impiegare  o da trasferire all'estero prevede:
    a) un trattamento  economico  e  normativo  complessivamente  non inferiore a quello previsto dai  contratti  collettivi  nazionali  di lavoro stipulati dalle associazioni sindacali  comparativamente  più rappresentative per la categoria di appartenenza del  lavoratore,  e, distintamente, l'entità delle prestazioni  in  denaro  o  in  natura connesse con lo svolgimento all'estero del rapporto di lavoro;
    b) la possibilità per i lavoratori di ottenere il  trasferimento in Italia della  quota  di  valuta  trasferibile  delle  retribuzioni corrisposte  all'estero,  fermo  restando  il  rispetto  delle  norme
valutarie italiane e del Paese d'impiego;
    c) un'assicurazione per ogni  viaggio  di  andata  nel  luogo  di destinazione e di rientro dal luogo stesso, per i casi di morte o  di invalidità permanente;
    d) il tipo di sistemazione logistica;
    e) idonee misure in materia di sicurezza”.


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