La prosecuzione del rapporto oltre il termine indicato sul contratto
a tempo determinato quando determina la conversione in tempo indeterminato?
In base all’art. 5 comma 2 del
D.lgs 368 del 2011 “ Se il rapporto di
lavoro continua oltre
il trentesimo giorno in caso di
contratto di durata inferiore a sei mesi
nonché decorso il periodo complessivo di cui al comma 4-bis” (36
mesi), “ovvero oltre il cinquantesimo
giorno negli altri casi, il contratto
si considera a tempo indeterminato dalla scadenza dei
predetti termini”.
In seguito all'emanazione del Dlgs 81 del 2015 la norma è confluita nell'art. 22 comma 2 secondo cui: 2. Qualora il rapporto di lavoro continui oltre il trentesimo giorno in caso di contratto di durata inferiore a sei mesi, ovvero oltre il cinquantesimo giorno negli altri casi, il contratto si trasforma in contratto a tempo indeterminato dalla scadenza dei predetti termini”
In seguito all'emanazione del Dlgs 81 del 2015 la norma è confluita nell'art. 22 comma 2 secondo cui: 2. Qualora il rapporto di lavoro continui oltre il trentesimo giorno in caso di contratto di durata inferiore a sei mesi, ovvero oltre il cinquantesimo giorno negli altri casi, il contratto si trasforma in contratto a tempo indeterminato dalla scadenza dei predetti termini”
Nessun commento:
Posta un commento