Le tipizzazioni della contrattazione collettiva in ordine alle fattispecie di licenziamento per giusta causa sono vincolanti per il giudice
Cass. civ., Sez. lavoro, 14/06/2022, n. 19181
In tema di licenziamento per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo, non è vincolante la tipizzazione contenuta nella contrattazione collettiva, rientrando il giudizio di gravità e proporzionalità della condotta nell'attività sussuntiva e valutativa del giudice, avuto riguardo agli elementi concreti, di natura oggettiva e soggettiva, della fattispecie. Ne consegue che nel caso in cui il lavoratore abbia espresso i propri biasimi senza il rispetto dei limiti di continenza ed utilizzando espressioni ingiuriose, pur integrando tale condotta gli estremi di un illecito disciplinare, le particolari circostanze che hanno determinato la reazione del lavoratore, il grado di affidamento richiesto dalle mansioni da lui svolte e, soprattutto, la mancanza di sanzioni disciplinari per lungo tempo costituiscono elementi indicativi della sproporzione del licenziamento rispetto all’illecito contestato.
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