mercoledì 15 marzo 2017



Il licenziamento intimato nel pubblico impiego deve osservare le regole stabilite dal diritto amministrativo in ordine alla motivazione del provvedimento?

Come indicato da Cass. civ. Sez. lavoro, Sent., 02-03-2017, n. 5313:

"Questa Corte ha da tempo affermato che il licenziamento disciplinare, nel regime giuridico dei rapporti di lavoro di cui al D.Lgs. n. 165 del 2001, art. 2, è negozio giuridico di diritto privato regolato, quanto alla forma dell'atto, dalla L. n. 604 del 1966. L'obbligo di motivazione, quindi, non è quello dei provvedimenti amministrativi ed è assolto dall'amministrazione con l'indicazione del fatto, già oggetto di contestazione che, a giudizio del datore di lavoro, giustifica il recesso (Cass. 758/2006, Cass. 19183/2016)".

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