lunedì 22 marzo 2021

 Che requisiti deve il patto di non concorrenza? 


Cass. 01/03/2021, n. 5540

Il patto di non concorrenza anche se stipulato contestualmente al contratto di lavoro subordinato rimane autonomo da questo sotto il profilo causale per cui il corrispettivo con esso stabilito, essendo diverso e distinto dalla retribuzione, deve possedere i requisiti previsti in generale per l'oggetto della prestazione dall'art. 1346 c.c. e quindi deve essere "determinato o determinabile" ma anche, per giurisprudenza costante, i requisiti evincibili dall'art. 2125 c.c. In particolare il corrispettivo deve essere proporzionato al sacrificio imposto al lavoratore e quindi non simbolico e manifestamente iniquo. La necessaria sussistenza di tali requisiti prescinde dalla circostanza che le parti abbiano pattuito, in caso di cessazione anticipata del rapporto, la corresponsione della parte maturata in ragione d'anno o frazione d'anno.

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