La simulazione della malattia consente il licenziamento?
Cass. 27/11/2024, n. 30551
La simulazione della malattia o il comportamento del lavoratore idoneo a pregiudicare o ritardare il recupero delle energie lavorative può legittimare il licenziamento. L'onere di provare tali circostanze spetta al datore di lavoro, che può ricorrere a qualsiasi mezzo di prova, inclusa la consulenza tecnica d'ufficio disposta dal giudice.
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