Il danno biologico assorbe anche il danno morale?
Cass. 06/04/2022, n. 11227
In presenza di un danno alla salute, non costituisce duplicazione risarcitoria la congiunta attribuzione di una somma di denaro a titolo di risarcimento del danno biologico, anche personalizzato, e di una ulteriore somma a titolo di risarcimento dei pregiudizi, definibili come danni morali, rappresentati dalla sofferenza interiore, che non hanno fondamento medico-legale, perché non aventi base organica ed estranei alla determinazione medico-legale del grado percentuale di invalidità permanente.
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