lunedì 1 giugno 2020

Quali limiti può porre l'Inps nella concessione dell'indennità di accompagnamento?





Cass. 27/05/2020, n. 9979




In tema di indennità di accompagnamento, l'Inps è competente soltanto per la individuazione delle modalità concrete di presentazione delle istanze, non anche per l'individuazione del contenuto delle domande e ciò in coerenza con l'esclusiva prerogativa del legislatore in merito alle condizioni di accesso alla tutela assistenziale. Pertanto, l'Inps non può introdurre nuove cause di improponibilità della domanda derivanti dal mancato, inesatto, incompleto rispetto della modulistica all'uopo predisposta dall'ente previdenziale, ma le domande sono presentate all'Inps, secondo modalità stabilite dall'ente medesimo e l'istituto trasmette in tempo reale e in via telematica le domande medesime alle Aziende Sanitarie Locali.

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