lunedì 29 aprile 2019

Come si interpretano le declaratorie dei livelli dei contratti collettivi? 

Cass: 09/04/2019, n. 9861

Nell'interpretazione dei contratti collettivi, con riferimento ai profili professionali in essi previsti occorre tenere presente che le parti classificano il personale non sulla base di astratti contenuti professionali, bensì in riferimento alle specifiche figure professionali dei singoli settori produttivi che ordinano in una scala gerarchica, ed elaborano successivamente le declaratorie definitorie astratte, allo scopo di consentire l'inquadramento di figure professionali atipiche o nuove. Ne consegue che, a fronte di profili professionali espressamente tipizzati, l'individuazione della specifica e maggiore professionalità, che ne caratterizza uno rispetto ad altro, non può prescindere dall'esame della declaratoria di livello, che, pur non avendo valore assorbente, svolge funzione interpretativa nella sussunzione dei compiti all'uno o all'altro di essi.

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