lunedì 20 febbraio 2023

 

Quale interesse ad agire deve essere presente per esperire la procedura ex art. 445 bis CPC?




Cass. 16/02/2023, n. 4833

In tema di accertamento tecnico preventivo ex art. 445-bis cod. proc. civ., va ravvisata la sussistenza dell'interesse ad agire per il riconoscimento della condizione di portatore di handicap grave ex art. 3, comma 3, della legge n. 104 del 1992, anche a prescindere dalla specificazione del beneficio che, in forza di tale riconoscimento, si rivendica. Pertanto, l'istanza tesa al semplice riconoscimento di tale stato psicofisico non richiede altra indicazione al fine di integrare l'interesse ad attivare il procedimento di cui all'art. 445-bis cod. proc. civ., laddove il medesimo stato sia stato in concreto negato dal soggetto che istituzionalmente ha il potere di accertarlo. Inoltre, nel giudizio relativo all'ATP legittimato passivamente è sempre e solo l'INPS, competente in via esclusiva per tutti i procedimenti in materia di invalidità.

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